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TUTTI PAZZI PER IL CLOUD. IN ITALIA +15% RISPETTO ALLA MEDIA GLOBALE

E’ quanto emerge da uno studio di Nutanix uno dei principali operatori del settore. Sono numeri interessanti per il nostro paese che sembra aver imboccato una strada di innovazione rispetto alla modalità di fruizione delle tecnologie.

Con il cloud infatti si accelerano i processi, si guadagna in velocità e spesso si riducono i costi.

Dallo stesso studio emerge che il cloud Ibrido rappresenta l’ambiente operativo IT più utilizzato.

Che cosa intendiamo per Cloud ibrido ?

Facciamo un po’ di chiarezza partendo dalla definizione di  Wikipedia: “In informatica con il termine inglese cloud computing (in italiano nuvola informatica) si indica un paradigma di erogazione di risorse informatiche, come l’archiviazione, l’elaborazione o la trasmissione di dati, caratterizzato dalla disponibilità on demand attraverso Internet a partire da un insieme di risorse preesistenti e configurabili”.

In sintesi si tratta di risorse che possiamo usare dal nostro computer quando ne abbiamo necessità senza averne il possesso.

Qualche settimana fa ne abbiamo parlato osservando il fenomeno della diffusione del Cloud non solo dal punto di vista tecnico ma anche come un’opportunità per cambiare, in meglio, il nostro modo di “stare in relazione”.  Ma ritorniamo al punto.

Cerchiamo di capire che cos’è il cloud Ibrido e perché piace così tanto agli italiani.

Ormai i vantaggi del cloud stanno emergendo con evidenza.

Ogni persona che usa uno smartphone usa risorse che non sono residenti sul proprio device ma su server sparsi in giro per il mondo.

Tuttavia quello che vale per la nostra vita personale ha fatto fatica ad affermarsi per le imprese. Eppure il cloud offre molti vantaggi!

Disporre di un fornitore di servizi che gestisce, per conto nostro, i server su cui sono memorizzati i dati dell’azienda e su cui girano le macchine virtuali utili alle nostre esigenze, non solo ci assolve dal compito di preoccuparci della gestione e manutenzione della nostra infrastruttura ma ci garantisce di pagare solo quello che ci serve in conseguenza dei picchi di utilizzo di cui abbiamo bisogno.

Una cosa eccezionale!

Allora perchè l’affermazione del cloud è andata a rilento negli ultimi anni ? Semplice: la preoccupazione sulla privacy dei dati.

È vero che i fornitori di servizi in cloud garantiscono  la tutela dei dati, tuttavia è pure vero che file e documenti vengono conservati in uno spazio esterno all’azienda.

Il cloud ibrido è un’alternativa. Un esempio pratico

Il cloud ibrido è  la soluzione che unisce lo spazio privato insieme alla fruizione del cloud pubblico.  In altre parole ho il mio spazio privato in un cloud pubblico.

Non solo! Negli ultimi tempi si vanno affermando ibridazioni nella gestione che riguardano non solo l’infrastruttura dei server ma anche quella delle applicazioni.

Facciamo un esempio pratico per essere più chiari. Vi racconto i componenti di un progetto recente di una PMI toscana in rapida crescita.

L’azienda ha firmato un “tradizionale” contratto di licenza software ERP per la suite TeamSystem Enterprise. A questo punto la domanda è: dove installare questo software? 

L’azienda ha più sedi. Qualche anno fa che cose avremo fatto?

Avremo installato i server presso l’azienda principale in un qualsiasi sgabuzzino con un bel condizionatore a supporto; poi avremo connesso le varie sedi con una collegamento dedicato e “sicuro”!

Oggi la scelta è stata di installare la licenza ERP che il cliente ha acquistato in uno spazio server privato residente in una server farm in Francia.

In questo modo il cliente non si deve più preoccupare della gestione e manutenzione dei server e dell’infrastruttura di collegamento.

Ogni dipendente dell’azienda, che si trovi in una filiale, a casa propria perché in smart-working  oppure in giro per il mondo potrà accedere a tutto il software gestionale digitando un semplice indirizzo internet.

Ma non è finita qui!

Il progetto prevede non solo l’uso della soluzione gestionale di base ma anche alcuni moduli complementari. Ad esempio la soluzione di Bilancio in Cloud, il software per i processi di Fabbrica  ecc..

Per questi moduli  software il cliente non ha acquistato la licenza come nel caso precedente ma un servizio in  SAAS  (software as a service)  pagando una quota mensile.

Ebbene, questo software, è per l’utente completamente trasparente, perché dialoga in modo totalmente integrato con quello acquistato con la “tradizionale licenza” .

Quindi, alla fine qual è il risultato ?

Abbiamo una licenza di proprietà del cliente residente su uno spazio privato di una server farm pubblica, oltre ad una serie di software forniti come servizi da TeamSystem.

Una bella complessità da raccontare ma …tutta questa complessità nella vita di tutti i giorni che impatto ha sul cliente?

NESSUNO!!!

L’utente accede dal proprio PC da qualsiasi parte del mondo e con qualsiasi device a tutti i software dell’azienda senza preoccuparsi di nulla.  Mi sembra un bel salto in avanti, non credi ? Abbiamo dato un bel colpo alla complessità garantendo

  • interoperabilità;
  • la sicurezza;
  • Costi compatibili;
  • l’integrazione dei dati;
  • Scalabilità.

Ora appare più chiaro il motivo per cui  le nostre dinamiche Piccole e Medie imprese hanno fatto uso della versatilità del Cloud  Ibrido.

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